Settembre è un mese ricco di soddisfazioni per Officina Italiana Design. Ai saloni che chiudono l’estate, ma inaugurano la stagione dei boat show internazionali, saranno presentate infatti 13 barche che portano la firma dello studio fondato da Mauro Micheli e Sergio Beretta, e di cui ben quattro sono al loro debutto.
Riva, cantiere per il quale Officina Italiana Design disegna in esclusiva l’intera gamma d’imbarcazioni, allo Yachting Festival di Cannes porterà 9 modelli usciti dallo studio di Bergamo: Iseo, Aquariva Super, Rivamare (uno in acqua, un secondo in secca all’ingresso del salone), 63’ Virtus, 76’ Perseo, 76’ Bahamas, 88’ Domino Super e le due ultime novità: 56’ Rivale e 100’ Corsaro.
“Attendiamo ogni varo Riva sempre con ansia, perché è il risultato di una grande dedizione”, dicono i titolari dello studio, Mauro Micheli e Sergio Beretta. “Siamo felici e orgogliosi di sviluppare il legame con le antiche tradizioni Riva, pur rimanendo nel contemporaneo e guardando al futuro . Ogni nuova barca è un nuovo traguardo e un intenso lavoro d’equipe.”
Allo stesso yachting Festival di Cannes, presso lo stand ù(cantiere ligure che ha chiesto a OID di collaborare su 6 specifici progetti) si potrà vedere in anteprima mondiale, accanto all’SL86 e all’ SL78, entrambe rinnovate da OID, anche l’unità n.1 della gamma di Crossover SX88, le cui linee esterne sono firmate da Officina Italiana Design mentre gli interni sono di Piero Missoni.
L’SX88, l’SL86 e SL78 saranno visitabili anche al Salone Nautico Internazionale di Genova insieme alle altre unità della flotta Sanlorenzo.
Le soprammenzionate imbarcazioni oltre a due megayacht, rispettivamente di 52 metri (“Seven Sins”, che sarà in esposizione al Monaco Yacht Show) e di 64 metri (in costruzione), fanno parte dell’accordo che Officina Italiana Design ha siglato con Sanlorenzo e che ora è concluso.
“Per noi è stata una grande sfida collaborare con un cantiere come Sanlorenzo”, dicono Mauro Micheli e Sergio Beretta, “È stato un periodo intenso e fruttifero, che ci ha dato molti stimoli e fatto esplorare nuove soluzioni nello yacht design”.
