Arriva sempre quel momento dell’anno in cui la voglia di mare diventa irrefrenabile. Accade soprattutto d’inverno quando l’estate è ormai un ricordo lontano. Ad acuirne la distanza non solo a livello temporale ma anche fisica, nel vero senso della parola, sono i cappotti, i cappelli e i guanti all’interno e tutti quegli indumenti indossati per proteggersi dal freddo. Allora sì che il senso di libertà e la voglia di tornare a posare gli occhi sulla sconfinata distesa azzurra diventa irrefrenabile.
Le opzioni a disposizione non mancano. La più semplice e diretta è quella di prendere un biglietto aereo e volare direttamente a destinazione. In alternativa, puoi viaggiare con la fantasia. Se a quest’ultimo pensiero aggiungi il Natale, il ragionamento fa un vero salto di qualità. Sì, perché questo è il momento di scegliere qualcosa che parli di te, che ti sorprenda, che ti emozioni e che lasci un’impressione duratura. Tra gli oggetti in grado di incarnare queste qualità, un libro spicca per il suo potere unico: è una porta verso nuovi mondi, un regalo che si sfoglia e si vive. E quando il libro è pubblicato da Assouline, diventa qualcosa di ancora più straordinario. Non è solo un regalo, ma un simbolo di eleganza e cultura, capace di trasformare ogni Natale in un’esperienza da ricordare. Soprattutto se all’insegna del mare. In questo caso non c’è che l’imbarazzo della scelta, ognuno dei quali è destinato a fare bella figura sotto l’albero.
Yacht Club de Monaco
Situato sul lungomare di Port Hercules a Monaco, lo Yacht Club de Monaco (YCM) è il cuore pulsante dello yachting nel Principato. Guidato da S.A.R. il Principe Alberto II dal 1984, il Club mette in contatto i suoi membri, l’industria nautica e il Principato stesso, promuovendo una visione sostenibile dello yachting.
Nel 2024, il Club celebrerà due importanti tappe: il 40° anniversario della presidenza del Principe Alberto II e il 10° dall’inaugurazione della nuova sede progettata da Lord Foster e ora simbolo dell’impegno di Monaco come capitale dello yachting.
Molti eventi si svolgono sotto l’egida dello yacht club, a partire dal Monaco Energy Boat Challenge e dal SEA Index, che riflettono la sua missione di innovare e promuovere la nautica sostenibile. Nel libro, scritto dalla giornalista Jill Bobrow con una prefazione di S.A.R. il Principe Alberto II, vengono ripercorsi 70 anni di storia, tradizione e impegno per un futuro più verde.
Il tutto scandito da immagini mozzafiato, sia contemporanee che d’epoca, che si intrecciano per raccontare i momenti più indimenticabili e celebrare così lo spirito visionario del club monegasco.
St. Tropez Yachting
Nel settembre del 1981, Dick e Celia Jayson, a bordo del loro Swan 44 Pride, arrivarono a Saint-Tropez. Pranzando al famoso Club 55, incontrarono Patrice de Colmont e lo skipper Jean Laurain.
Insieme, immaginarono una regata il cui percorso prendeva vita da una semplice tabella di marcia: partenza dalla torre Portalet, passaggio attraverso la Nioulargue (il ‘nido del mare aperto’ in provenzale) e arrivo al Club 55. Chi avesse tagliato il traguardo per primo avrebbe vinto il trofeo.
Il giorno seguente, il Var Matin proclamò: “È nata una nuova Coppa America!”. Da questa intuizione nacque la leggendaria Nioulargue. Il resto è storia. Rinominata Voiles de Saint-Tropez nel 1999, oggi questa competizione è considerata il più grande evento velico del Mediterraneo e attira ogni anno oltre 250 barche nelle acque di Saint-Tropez.
Un vero e proprio festival della vela: barche d’epoca centenarie e yacht moderni coesistono nella cornice unica della Costa Azzurra, celebrando la tradizione e l’innovazione della vela.
Questo volume, con la partecipazione di Patrice de Colmont, offre uno sguardo esclusivo su decenni di storia e regate memorabili, arricchito dagli scatti spettacolari di Guillaume Plisson e dalle storie di protagonisti come Luca Bassani, Éric Tabarly e Bruno Troublé.
Con una prefazione dello stesso de Colmont, Saint-Tropez Yachting è la celebrazione definitiva di una passione senza tempo che continua a incantare i tanti appassionati di vela e non.
Benetti
Non è solo un pezzo di storia della nautica italiana. È molto di più. Con oltre 400 yacht costruiti, Benetti è a tutti gli effetti un simbolo di eccellenza e innovazione.
Ogni creazione è un’opera d’arte, dal leggendario El Carandi David Bowie eil Nabila di Adnan Khashoggi al Delfino, considerato il primo yacht di lusso, e all’imponente IJE di 108 metri, il più grande mai costruito dal cantiere.
Questo libro celebrativo esplora la straordinaria storia di Benetti, mettendo in luce le competenze degli artigiani e dei designer visionari che hanno collaborato con il marchio nel corso degli anni. Attraverso testimonianze avvincenti e immagini inedite, i lettori vengono accompagnati in un viaggio che ripercorre le tappe più significative del marchio: dalle origini agli ultimi progetti che riflettono il suo impegno per la sostenibilità.
Scritto da Kevin Koenig, uno dei più autorevoli giornalisti nautici del momento, questo volume è un sentito omaggio non solo al marchio, ma anche alle straordinarie imbarcazioni che Benetti ha immaginato e costruito in oltre un secolo di attività.
Yachts: La Collezione Impossibile
Un volume che è diventato un cult per gli appassionati di mare. Questa affascinante antologia celebra scafi straordinari che hanno scritto pagine epiche nella storia dello yachting e delle regate, dalla leggendaria goletta America agli eleganti yacht da regata J Class dell’inizio del XX secolo fino ai moderni megayacht high-tech.
Le pagine di questo volume sono arricchite dalla presenza sia di alcuni yacht storici che sono diventati icone di stile sia di audaci megayacht che hanno rivoluzionato l’idea stessa di design e innovazione. Per non parlare del tema della sostenibilità, che è ormai diventato il motore di un cambiamento dell’industria nautica mondiale verso scelte sempre più consapevoli e sostenibili.
Presentato in una lussuosa custodia a forma di conchiglia, questo volume è una vera e propria celebrazione visiva e narrativa dello yachting. Scritto da Miriam Cain, giornalista specializzata in superyacht con una carriera ventennale, Yachts: The Impossible Collection offre uno sguardo esclusivo su queste autentiche meraviglie del mare.
Riva Aquarama
‘Non ci sono limiti alla bellezza dell’Aquarama, alla sua perfezione e bellezza senza tempo.
È un classico senza tempo. Puoi anche possedere uno yacht di ottanta metri, ma la gente guarderà sempre prima l’Aquarama”, ha dichiarato Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo Ferretti. Nell’universo della nautica internazionale, poche barche possono competere con il fascino senza tempo dell’Aquarama in fatto di stile ed eleganza.
Creato dal genio di Carlo Riva, questo iconico runabout in legno ha segnato un’epoca e oggi Assouline lo celebra con il volume Riva Aquarama, dedicato al suo 60° anniversario. Con le sue linee essenziali, il prezioso mogano, i dettagli in ottone cromato e i caratteristici interni nei toni dell’acquamarina e del crema, l’Aquarama è il simbolo perfetto dell’ottimismo della Dolce Vita italiana degli anni Sessanta.
È impossibile non associarla a immagini della scintillante Costa Azzurra e delle coste europee, a lunghe giornate estive trascorse al sole, cullati dal suono inconfondibile del suo motore mentre solca le onde. L’Aquarama è molto più di una barca: è uno status symbol che ha sedotto star del cinema, leader mondiali e famiglie reali. Nomi leggendari come Brigitte Bardot, Elizabeth Taylor, Gunter Sachs e i Reali di Monaco non hanno potuto resistere al suo irresistibile carisma.
Sebbene siano stati prodotti circa 760 esemplari nello storico cantiere di Sarnico, oggi se ne contano ancora oltre 650, a testimonianza della sua longevità e del culto che la circonda. Questo straordinario volume firmato da Michael Verdon ripercorre la storia di un’icona di stile ed eleganza, catturandone il fascino senza tempo e lo spirito della Dolce Vita.
Disponibile anche in un’edizione speciale di lusso, il libro è contenuto in un’elegante custodia in mogano a righe che richiama la bellezza dello scafo dell’Aquarama, regalando a collezionisti, proprietari e appassionati del marchio un frammento del mito Riva.
Matteo Zaccagnino