Skip links

Baglietto ha varato L’Instant, il primo DOM133 a propulsione ibrida

Il varo di L’Instant ha inaugurato la lunga stagione di varo di Baglietto, con ben 8 nuove imbarcazioni destinate a scendere in acqua quest’anno.

Con gli esterni disegnati da Stefano Vafiadis e gli interni da Leonardo Santi, lo scafo n. 10252 è il primo DOM che monta un sistema di propulsione ibrido interposto, l’innovativo sistema di alimentazione con componenti certificati dal Lloyd’s Register recentemente introdotto dal costruttore spezzino.

Questo sistema è composto da un motore endotermico diesel e da un’unità ibrida ultracompatta dotata di un motore elettrico installato tra il motore principale e il cambio. I due motori diesel principali Caterpillar C32 ACERT sono compatibili con i biocombustibili HVO provenienti da fonti di energia rinnovabili, che possono ridurre le emissioni di CO2eq fino al 90%. La macchina elettrica ha una duplice funzione: funziona sia come motore di propulsione elettrico per garantire una navigazione silenziosa nel massimo comfort, sia come sistema di generazione ad albero per ottimizzare i consumi durante le crociere a lungo raggio, riducendo così anche il numero di ore di funzionamento dei tradizionali gruppi elettrogeni diesel. Inoltre, quando si naviga in modalità completamente elettrica, le batterie ad alta densità energetica di ultima generazione garantiscono allo yacht fino a 9 ore all’ancora con emissioni ZERO e in totale silenzio.

Baglietto

Questa forte attenzione alla sostenibilità si ritrova infatti in tutto lo yacht: dal sistema di propulsione ai materiali scelti per gli interni, come tappeti e tessuti ottenuti riciclando la plastica trovata nell’oceano e da rifiuti industriali rigenerati.

Pur rientrando a pieno titolo nella gamma di prodotti Baglietto, il DOM133 L’Instant può vantare un layout interno altamente personalizzato, grazie all’eccezionale flessibilità del cantiere e alla sua capacità di lavorare fianco a fianco con il cliente anche nella costruzione di imbarcazioni semi-custom e di soddisfare le sue esigenze più specifiche, come nel caso delle unità su misura.

La cucina, ad esempio, si trova normalmente sul ponte principale, ma su questa unità è stata spostata sul ponte inferiore e sostituita da una cabina VIP a cui si accede dall’atrio centrale. Sia questa cabina che la cabina armatoriale, situata a prua, sono dotate di finestre automatizzate che garantiscono una ventilazione naturale e un regolare ricambio d’aria. Gli oblò apribili su misura delle cabine degli ospiti sul ponte inferiore servono allo stesso scopo.

Sia sul ponte principale che negli alloggi dell’equipaggio, le scale interne sono state completamente ridisegnate per collegare efficacemente tutti i ponti fino al sundeck. Qui, il bar multifunzionale è stato dotato di un comodo montavivande per facilitare il servizio e l’area della piscina è stata sostituita da una palestra all’aperto completamente attrezzata.

Baglietto
default

Poiché il sistema ibrido occupava uno spazio tecnico maggiore rispetto a quello che avrebbe occupato un sistema tradizionale, il tender di 5,80 m e le due moto d’acqua sono stati spostati sul ponte superiore, a prua della timoneria, con l’installazione di una speciale davit da 16 Kn (1600 kg di portata) per facilitare le operazioni di alaggio e varo.

Su L’Instant, gli interni emanano una sobria e calda eleganza, ulteriormente esaltata dal raffinato contrasto tra eucalipto chiaro e noce. Tutti gli imbottiti sono in tonalità neutre con piacevoli tocchi di turchese, scelto dalla proprietaria come uno dei suoi colori preferiti. I materiali pregiati e gli arredi di marchi iconici del design italiano come Flexform, Cassina, Vitra e Softhouse contribuiscono alla bellezza e allo stile degli interni e incarnano perfettamente l’eleganza e lo stile sofisticati richiesti dall’Armatore, che ha partecipato attivamente alla definizione del layout dello yacht.

Questa unità può raggiungere una velocità massima di 17 nodi quando si utilizzano i motori diesel e quasi 10 nodi in modalità completamente elettrica.

Leave a comment