Ideato e promosso con grande passione e lungimiranza dal fondatore del Gruppo Azimut|Benetti Paolo Vitelli nel 2000, il Benetti Yachtmaster è giunto quest’anno alla sua 25° edizione, tenutasi nella splendida cornice del Fairmont Royal Palm Hotel di Marrakech dal 12 al 14 febbraio. Con oltre 200 ospiti, l’evento di due giorni è stato organizzato per i principali operatori internazionali del settore, capitani, periti e rappresentanti degli armatori per condividere le loro esperienze.
Il primo giorno è stato interamente dedicato a un’innovativa sessione di coaching basata su un Serious Game. Seduti intorno a un tavolo, gruppi di 10 persone hanno utilizzato le “carte di conversazione” come strumento dinamico per stimolare la discussione sulle questioni lavorative più rilevanti. In una sessione collettiva di brainstorming, i partecipanti hanno condiviso idee e soluzioni per identificare le aree di miglioramento guidate da tre principi chiave: comunicazione, collaborazione e connessione. L’obiettivo era quello di favorire un dialogo aperto e costruttivo, promuovendo strategie innovative per rafforzare le relazioni tra colleghi e migliorare l’efficienza generale.
La seconda giornata è stata l’occasione per tutti i partecipanti di conoscere da vicino la visione del futuro di Benetti in termini di innovazione e design, sostenibilità e assistenza, con il contributo della divisione refit del Gruppo, Lusben. L’Amministratore Delegato del Gruppo Azimut|Benetti Marco Valle ha aperto la sessione plenaria celebrando, in questo anno particolarmente significativo per il Cantiere, il primo quarto di secolo di Yachtmaster e il suo profondo significato per le relazioni con gli stakeholder.
Lo stato dell’arte
Sebastiano Vida, Head of Product di Benetti, ha parlato del ruolo speciale di Benetti come “The House of Yachting”, una definizione che riflette la percezione che il settore della nautica da diporto ha dell’eccellenza del marchio e allo stesso tempo la sua enorme responsabilità nei confronti di tutti coloro che vogliono vivere l’esperienza di possedere uno yacht Benetti. Questo richiede un design eccezionale, l’artigianato e la qualità italiana, l’innovazione tecnologica, l’impegno per la sostenibilità e soluzioni che offrano livelli unici di personalizzazione. È anche per questo che il Cantiere ha lanciato una nuova iniziativa, “Perspective from the Bridge”, che ha permesso ai capitani di spiegare il loro punto di vista in una tavola rotonda incentrata su argomenti come l’innovazione, la sostenibilità e l’approfondimento dei modi in cui gli armatori vivono i loro yacht, con l’obiettivo di migliorare continuamente la loro esperienza a bordo. Questa è stata anche l’occasione per illustrare i progetti presentati al Salone Nautico di Monaco lo scorso settembre.
La Green Route Benetti
Gilberto Francesini (Benetti R&D Project Manager) e Marco Coiatelli (Benetti Custom Head of Engineering) hanno presentato il percorso green del Cantiere fino ad oggi e anticipato alcuni sviluppi futuri. Da oltre 20 anni Benetti e il Gruppo sono attivamente impegnati nella ricerca di soluzioni concrete per ridurre le emissioni diCO2. Gli sviluppi più recenti del dipartimento di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Azimut|Benetti si sono concentrati sullo studio di carburanti alternativi, che hanno portato all’adozione dell’HVO, un biocarburante ottenuto da materie prime rinnovabili* che permette di ridurre le emissionidi CO2 fino al 90% rispetto al mix fossile standard, a seconda dei materiali utilizzati per la sua produzione.
L’HVO è visto come la soluzione ideale oggi, ma data la limitata disponibilità di materie prime per produrlo, l’ufficio Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha svolto una nuova ricerca sul metanolo verde da fonti rinnovabili da utilizzare sugli yacht Benetti già nel 2025. A Livorno verrà installato un simulatore di sala macchine a metanolo (basato su un nuovo progetto 68M) per aiutare i comandanti a familiarizzare con le funzioni, la sicurezza e la gestione di questa nuova soluzione.
Lifecycle Experience
Il Benetti Class Warranty Manager Pierluigi Rago e il Benetti Custom Warranty Manager Luigi Spina hanno illustrato uno dei pilastri della strategia Benetti, i nuovi programmi di assistenza al servizio di armatori ed equipaggi delle linee di yacht Class e Custom, che offrono un supporto personalizzato e costante secondo i più alti standard del Cantiere, ovunque si trovi l’imbarcazione e non limitato alla fase di nuova costruzione ma per l’intero ciclo di vita dello yacht. Ogni unità beneficia di un Service Manager dedicato durante il periodo di garanzia e di una rete globale di Service Point pensati per garantire interventi tempestivi e altamente specializzati in tutto il mondo, non solo presso l’HUB di Livorno ma anche nelle Americhe, in Medio Oriente e nella regione Asia-Pacifico.
Nella seconda parte della giornata, i partecipanti si sono impegnati in alcune attività di team building nel quartiere della Medina di Marrakech, offrendo un’opportunità di interazione e di creazione di legami genuini basati sulla condivisione di valori. Perché la sinergia e le relazioni sono il vero cuore di Yachtmaster.
Benetti ringrazia i seguenti partner e sponsor il cui contributo è fondamentale per la produzione e il successo dell’evento: Partner GIGA: AWLGRIP, Viraver, Volvo Penta. Partner MEGA: Asea nautica, Asea power, Boero, CMC Marine, Crew Pro, DYT YACHT TRANPORT, Jotun, Raymarine, Rina, Saim Marine, mtu, Telemar. Partner di CLASSE: CGT, Fincantieri, Fraser Yacht, Memetti yachting, Naiad/samos, Sail ADV, SAMOS, Sea Ai, Videoworks, VSS, ZF Group.
Il Benetti Yachtmaster si terrà anche a Miami il 2 e 3 aprile, visto l’enorme successo dell’evento anche dall’altra parte dell’Atlantico.