Anteprima mondiale al 76° Festival di Cannes per The Icon, un progetto nato dalla collaborazione tra Bmw, Tyde e Designwork. The Icon è uno scafo completamente elettrico, dotato di foil, che combina il lusso con la possibilità di viaggiare senza emissioni. È lungo 13,15 metri e ha una velocità massima di 30 nodi. (Qui tutti i nostri post su Bmw).
The Icon: dalla terra al mare
Quando si tratta di sviluppare un nuovo modello o una nuova piattaforma nell’industria automobilistica, si mettono in gioco idee e know-how. BMW ha cercato di trasferire questa esperienza sul mare e questo tentativo ha ora un nome: The Icon. Oltre alle batterie, Tyde ha fornito il suo know-how tecnico per la costruzione di un’imbarcazione completamente nuova.
Proprio come le maree nascono dall’interazione tra la terra e la luna, l’interazione di due fattori è stata cruciale in questa visione condivisa: l’attenzione all’innovazione e il desiderio di una mobilità sostenibile.
Mancano le imbarcazioni completamente elettriche
Perché, secondo Peter Dengler, project manager di The Icon, questo sogno può essere realizzato in tutti i segmenti. “La mobilità sull’acqua è quasi dieci volte più energivora di quella sulla terraferma. Dal mondo della vela professionale, tuttavia, è stata da tempo aperta la strada a soluzioni rispettose del clima che consentono un notevole risparmio energetico. In alcuni settori la decarbonizzazione della mobilità è già in atto, a differenza di altri settori che non sono ancora stati toccati dall’innovazione.
Al momento, l’offerta di veicoli elettrici di lusso equivalenti come la Bmw i7 sull’acqua non è disponibile”.
The Icon, un’esperienza più che una barca
Durante le fasi di sviluppo e progettazione, il team si è liberato dalle convenzioni consolidate, con l’intento di progettare un’esperienza sull’acqua, non solo una barca. L’esperienza e il lungo impegno di Bmw nella vela, ad esempio nell’America’s Cup hanno giocato un ruolo fondamentale.
The Icon firmato anche da Guillaume Verdier
In collaborazione con un team di ingegneri, è stato costruito il primo ponte tra la tecnologia nautica e la mobilità elettrica all’avanguardia. Sono stati coinvolti i migliori esperti di tutto il mondo, tra cui Guillaume Verdier, leader mondiale nella progettazione delle barche a vela più veloci ed efficienti, esperto di foil e responsabile dello scafo dell’ultima barca vincitrice dell’America’s Cup.
Lo sviluppo del primo veicolo elettrico marittimo di lusso è stato un viaggio emozionante per tutte le persone coinvolte, perché The Icon contiene una serie di innovazioni pionieristiche che consolideranno la mobilità rispettosa del clima anche nel segmento di fascia alta. Lo yacht è disponibile come prodotto standard e la piattaforma tecnologica sviluppata consente di ampliare facilmente la gamma di modelli.
