Dopo aver varato quattro yacht (tutti premiati) della serie Nauta Air 110, Cantiere delle Marche ha annunciato il varo della quinta unità, battezzata Mimì la Sardine. Lo yacht è un explorer vessel puro che coniuga l’eleganza delle linee di Nauta Yachts, che ha firmato esterni e interni, con l’indiscutibile qualità di Cantiere delle Marche.
A bordo di Mimì la Sardine tutto è all’insegna del comfort e del relax e gli ambienti sono informali. Articolata su tre ponti più il sundeck, la barca può ospitare 12 persone in cinque cabine: le quattro ospiti sono sul lower deck, mentre la cabina armatoriale è a prua del ponte principale. Il tender è posizionato a poppa dell’upper deck e, una volta alato, lasca spazio a una grande area lounge, parzialmente ombreggiata dallo sbalzo del sun deck. L’equipaggio è di sei persone.
Per quel che riguarda gli interni, l’armatore ha scelto di usare una soluzione tecnologica per i brief con Nauta. Fin dal primo incontro, infatti, ha creato una pagina Pinterest sulla quale venivano condivisi idee e progetti.
Il risultato è uno yacht in cui non c’è soluzione di continuità tra interni ed esterni e in cui tutti gli ambienti sono estremamente rilassanti e rilassati e caratterizzati da mobili delle principali firme italiane.
Tecnicamente parlando, Mimì la Sardine è lunga 33,40 metri, ha un baglio di 7 metri e mezzo e un dislocamento di 280 tonnellate. A dispetto delle linee pulite e delicate questo yacht, che ha la chiglia disegnata da Sergio Cutolo, è un vero explorer in grado di navigare in quasi tutti i mari del globo. Grazie a serbatoi di carburante da 48mila litri e a una coppia di Cat18 cert da 533kW, vanta inoltre un’autonomia di 5500 miglia nautiche alla velocità di 9 nodi.