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È uscito il nuovo numero

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Nel mondo della nautica la parola design è sempre più spesso abbinata alla parola vetro. A bordo molte superfici un tempo appannaggio di acciaio e vetroresina, oggi sono state sostituite da questo materiale. Lo chiede il mercato che vuole barche più a contatto con l’ambiente esterno. Ecco allora che insieme ai beach club e alle terrazze laterali che favoriscono il contatto con il mare il vetro assume un ruolo fondamentale per poter godere del panorama anche quando si è comodamente rilassati su un divano. Tutto questo è possibile grazie all’incredibile livello tecnico raggiunto da questo materiale. Oggi il vetro si può curvare, può essere termocromico ed essere quindi opacizzato o oscurato a comando; termoisolante per difendere dal caldo e dal freddo e può filtrare i raggi UV. Se un tempo i vincoli strutturali di uno scafo non consentivano di sostituire parte della sovrastruttura o dello scafo con questo materiale, oggi la sua resistenza è tale che ci sono intere cupole in vetro. Ne sono un esempio lampante Cosmos, il nuovo concept di Luiz De Basto caratterizzato proprio da un Glass Dome (a pagina 126) o Gemma, una barca vela che ha la deckhouse in vetro termocromico (pag 44). Ma senza arrivare a questi due progetti futuribili (ma realizzabili in termini di ingegnerizzazione) tutte le barche, anche quelle di serie, negli ultimi anni hanno fatto registrare un considerevole aumento delle superfici vetrate. Basta guardare alcune delle barche di questo numero come il Monte Carlo Yachts 96 o il Dominator Illumen 28m o ancora o il nuovo 55 metri di Baglietto disegnato da Santa Maria Magnolfi per rendersene conto. I più visionari vaneggiano già di una barca con la sovrastruttura completamente in vetro per rendere ospite e armatori parti integranti del panorama. Per ora dovranno accontentarsi delle visioni di Paolo Buroni (pag 104), visual artist che riesce a trasformare qualunque ambiente, barche comprese, in un contenitori di emozioni che catturano lo spettatore trasformandolo in un attore protagonista.

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