Skip links

Four Seasons porterà la sua ospitalità anche sul mare

By Matteo Zaccagnino

Four Seasons sbarca nel mondo dello yachting. Il 28 settembre è una data che ha segnato una svolta importante. Almeno per quanto riguarda il mondo delle crociere di lusso. O meglio fino a quel giorno si poteva definirlo tale, poi l’ingresso sulla scena di Four Seasons ha aperto una nuova era. Oppure, per essere ancora più precisi, da quel 28 settembre l’ingresso di un player di quel calibro ha dato il via a un’offerta che prima non c’era sul mercato.

Ma andiamo con ordine. La scelta della location nella quale è stata presentata questa nuova iniziativa la dice lunga sulle ambizioni del progetto. Il tutto ha avuto luogo nel Principato di Monaco e non a Miami. Il contesto nel quale dare evidenza al progetto è stato il Monaco Yacht Show e non come si poteva in prima istanza immaginare il Seatrade (appuntamento che ogni anno richiama i principali operatori nel mondo delle crociere).

E, come se non bastasse, a fare da cornice alla presentazione non la canonica conference room del Miami Beach Convention Center bensì la sala principale del Museo Oceanografico di Montecarlo. È proprio in questo spazio di fronte a una nutrita platea di giornalisti che Christian Clerc Presidente di Four Seasons Hotels and Resorts; Nadim Ashi e Philip Levine fondatori della Marc-Henry Cruise Holdings LTD; Larry Pimentel Ceo di Four Season Yachts; e Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri hanno illustrato nel dettaglio il progetto. Qui tutti i nostri post su Fincantieri

Four Seasons

Four Seasons Yachts: la nave

Tutto è partito dal Christina O. Il leggendario yacht appartenuto ad Aristotele Onassis è stato l’elemento ispiratore per dare forma e sostanza alla visione della prima nave che, dalla fine del 2025, solcherà gli oceani con i colori Four Seasons.

Se sul nome della prima unità c’è ancora uno stretto riserbo qualcosa in più trapela invece sul fronte delle caratteristiche alcune delle quali davvero uniche che la nave porterà in dote. La lunghezza sarà di 207 metri. Una taglia quest’ultima che la fa entrare di diritto nella schiera dei grandi yacht e non delle navi da crociera.

A bordo gli spazi si articoleranno su 14 ponti e l’offerta potrà contare su un totale di 95 suites o veri e propri mini appartamenti da momento che avranno una superficie media di 54 mq tra spazio interno ed esterno. Le finestre saranno a tutta altezza permettendo così agli ospiti di vivere un’esperienza immersiva con l’ambiente circostante. Senza contare poi che restando in tema di altezza i soffitti avranno un’altezza interna di 2,4 metri. Per avere un’idea del livello di attenzione sia nelle fasi progettuali sia, soprattutto, in quelle realizzative per ogni suite saranno spesi 4,2 milioni di dollari.

La vera chicca è rappresentata dalla “Funnel Suite”. Ricavata nella sezione del fumaiolo si svilupperà su quattro livelli e offrirà più di 892 metri quadrati di spazio abitativo complessivo tra interno ed esterno, compresa una piscina privata e un’area termale privata dedicata.

Non mancano poi ristoranti, zone relax, Spa, piscina, aree all’aperto e naturalmente un nutrito kit di toys e tender per rendere il soggiorno a bordo ancora più indimenticabile. Il design del Four Season Yachts ha coinvolto più figure professionali; Tillberg Design of Sweden, un’eccellenza in questo ambito, ha seguito nel dettaglio la progettazione degli esterni e le suites per gli ospiti; lo studio londinese Martin Brudnizki Design Studio ha curato molte aree sociali di bordo dedicate agli ospiti dello yacht mentre la direzione creativa è stata affidata a Prosper Assouline.

Four Seasons

Dal progetto alla realtà

La prima unità di quella che si annuncia una vera e propria flotta di navi sarà realizzata da Fincantieri che è bene sottolinearlo a una competenza come costruttore di navi da crociera comprese quelle che operano nel settore del lusso (basti pensare alle commesse ricevute negli anni passati da Silversea, Viking, e non ultimo dal nuovo brand Explora di MSC) abbina un’esperienza importante anche in ambito dei megayacht grazie alle esperienze maturate con progetti del calibro di Serene e Ocean Victory. 

“Siamo entusiasti di cogliere questa nuova opportunità con Four Seasons, che ci permetterà di rafforzare la nostra posizione di leadership a livello globale”, dichiara Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri che aggiunge: “Con una reputazione costruita sull’innovazione e l’affidabilità, Fincantieri combina ingegneria e tecnologia all’avanguardia per creare le navi più belle del mondo, assicurando che le pratiche di sostenibilità siano integrate nella progettazione e nell’esperienza degli ospiti”.

Con un’attenzione particolare a finiture di lusso che vedono l’ospite protagonista, Fincantieri ha ricevuto riconoscimenti a livello mondiale e premi di settore. “Questo progetto è unico nel suo genere e combina il meglio della costruzione di navi passeggeri extralusso e del design degli yacht per creare un nuovo punto di riferimento per le navi di altissima gamma”, aggiunge Luigi Matarazzo, Direttore Generale della Divisione Navi Mercantili di Fincantieri.

Four Seasons

Four Seasons Yachts: yacht o nave?

Come anticipato in precedenza il Four Season Yachts apre un nuovo capitolo nell’offerta a cinque stelle sul mare. “In collaborazione con Four Seasons, stiamo creando una nuova categoria di viaggi di lusso che si rivolge agli ospiti più esigenti. Stiamo riunendo il meglio di tutti i settori per creare un’offerta all’avanguardia grazie a un design di alto livello, a esperienze curate nei minimi dettagli e a un servizio davvero eccezionale”, afferma Larry Pimentel. “Quando la nave partirà nel 2025, sarà unica nel suo genere. Infine, la partnership con Fincantieri completa l’elenco di aziende leader del settore parte di questo progetto di lifestyle di lusso senza precedenti”.

Four Seasons

Pimentel dalla sua ha una lunga esperienza nel mondo delle crociere e conosce molto bene il settore avendo ricoperto in passato il ruolo di Presidente e Ceo di realtà del calibro di Seabourn Cruise Line, Cunard, SeaDream Yacht Club e non ultimo Azamara. Tradotto il meglio di quello che almeno fino a oggi offre il mercato delle crociere di lusso. E qui entra in gioco il concetto ideato da Four Seasons la cui proposta va oltre la logica di un’esperienza che si può vivere su una nave da crociera anche se di lusso oppure su un megayacht. Lo spazio c’è. Almeno a giudicare dai numeri. Il settore delle crociere dopo lo stop forzato legato alla pandemia è tornato a correre anche più di prima. Un contesto nel quale l’offerta nel solo segmento dell’alto di gamma si sta dimostrando tra i più dinamici alla luce del successo crescente di una formula che privilegia navi sempre più contenute come dimensioni, itinerari inediti che profumano di avventura e fuori dalle rotte tradizionali, e un livello di servizio ineccepibile. In una sola parola un’esperienza unica e irripetibile che richiama l’attenzione di una clientela in molti casi alla sua prima esperienza e la cui età, in molti casi, non supera i 50 anni.

Four Seasons

Ragionando su un orizzonte lungo entro il 2027 saranno circa 90 le unità che opereranno in questo segmento di mercato. Ma l’ingresso sulla scena di Four Seasons alzerà ulteriormente l’asticella aggiungendo qualcosa di nuovo forte della storia e della reputazione di un brand di questa portata. “Four Seasons Yachts rappresenta un nuovo capitolo della lunga storia di eccellenza nel campo dell’innovazione nel settore della nostra azienda, che continua a capitalizzare nuove opportunità per ampliare il mondo Four Seasons”, afferma Christian Clerc, Presidente di Four Seasons Hotels and Resorts. “Il nostro obiettivo è cercare di immaginare nuovi scenari rimanendo sempre fedeli ai nostri valori. Insieme a Marc-Henry Cruise Holdings LTD, stiamo creando qualcosa di straordinario che combina la loro esperienza con ciò che Four Seasons sa fare meglio: offrire una vera e propria eccellenza, fatta di un servizio di alto livello e di amore verso i nostri ospiti”.

Leave a comment