L’MD38 di Botin Partners è un progetto Maxi Dolphin nato dalla passione di un armatore spagnolo. Il suo obiettivo è quello di creare un mix tra un day cruiser e un racer per creare una classe e un circuito di regate owner-driver riservato ai membri del suo Yacht Club. La costruzione e l’attrezzatura sono all’avanguardia con un ampio uso di manovre assistite da un sofisticato sistema idraulico. Si tratta di uno scafo che, da quanto emerge dai primi rendering rilasciati da Maxi Dolphin, sembra essere un concentrato di stile ed eleganza velica. Lungo 11,60 metri e largo 2,92 metri, con un bordo libero ridotto, una prua verticale e una tuga minima, è uno scafo di grande impatto che, se trasferito nel mondo automobilistico, sarebbe un coupé di ultima generazione. Uno scafo, insomma, che non passa inosservato. Pensato per la navigazione costiera, per l’utilizzo sui laghi, ma non solo, è anche un’imbarcazione con una chiara impronta sportiva, che avrà come primo obiettivo quello di far divertire il suo proprietario in emozionanti navigazioni.
Nonostante le dimensioni ridotte e l’idea di essere un progetto unico, l’MD 38 è personalizzabile in alcuni aspetti. Ad esempio, si può scegliere di avere un timone a barra o a ruota, una randa con punto fisso o dotata di carrello, un tavolo esterno o un pozzetto totalmente sgombro.
Il piano velico è generoso, con una randa square-top di quasi 50 metri quadrati e un fiocco autovirante di 33, oltre a un gennaker di 115 alzavole. La pala del timone sarà singola, il pescaggio della chiglia previsto è di 2,5 metri e il dislocamento di 4100 kg. Non è ancora stata fissata una data per il varo.