“Il concetto base del Nauta 54m Wide è frutto delle richieste di clienti che desideravano molto spazio per ospitare comodamente una famiglia numerosa ma, al contempo, non volevano uno yacht troppo grande, così da poter ormeggiare in luoghi pittoreschi, come il porto di Saint Tropez o le piccole baie delle Baleari”, spiega Mario Pedol, co-fondatore di Nauta Design a Milano. “Quindi, invece di concentrarci sulla lunghezza fuori tutto, abbiamo allargato il baglio a 11 metri e sviluppato un layout generale innovativo”.
Le linee esterne sono tipiche dello stile elegante e lineare di Nauta e, nonostante sia uno yacht dai grandi volumi per la sua lunghezza, il Nauta 54m Wide è ben equilibrato e aggraziato sull’acqua. Ma è principalmente il layout degli interni che rende questo superyacht di acciaio e alluminio diverso da qualsiasi altro della sua classe.
Sala macchine nell’under-lower deckIl sistema di propulsione elettrica con due motori elettrici di 1.000 kW l’uno, alimentati da sei generatori diesel, consente una maggiore flessibilità nella distribuzione dei macchinari di bordo. Quadri elettrici, inverter, generatori e motori elettrici collegati agli alberi di trasmissione, o in alternativa ai pod, si trovano nel sottoponte inferiore. Una soluzione che ha reso fruibile una larga parte del ponte inferiore.
Lo yacht è dotato del sistema brevettato di piattaforme apribili “The Island” di Nauta, che creano una passerella continua che abbraccia i tre lati del grande beach club, che funge anche da garage, con una superficie totale di 100 mq in grado di ospitare un tender di quasi 9m e vari “water toys”. Normalmente, il garage del beach club/tender avrebbe a pruavia la sala macchine, ma poiché questa si trova sul ponte sottostante, c’è spazio per sei cabine ospiti con bagno privato (in alternativa una cabina può essere trasformata in palestra e spa).
La zona equipaggio, costituita da un locale mensa, lavanderia dedicata e alloggi, si trova sempre sul ponte inferiore a prua.
La master suite di 75 mq con ufficio privato è a prua sul ponte principale. L’ampia cabina armadio armatoriale è stata posizionata in modo da essere certi di eliminare ogni possibile rumore proveniente dalla cucina. Una suite VIP a dritta, di fronte alla cucina, può essere utilizzata anche come cabina per il personale o per i bambini. Il salone principale di 78 mq e la sala da pranzo, con porte laterali scorrevoli in vetro su entrambi i lati, si affacciano sul ponte di poppa aperto e sulle doppie scale che conducono al beach club.
Ma le sorprese non sono finite: il ponte superiore prevede cabine per il capitano e il primo ufficiale, nonché un ufficio degno di una nave a poppavia della timoneria, soluzioni inaspettate su uno yacht di 54 metri. Lo sky lounge è una zona relax più intima, ideale per guardare la TV, mentre il ponte di poppa aperto è arredato per cenare all’aperto.
Un ultimo elemento in grande evidenza è il sundeck di 137 mq dotato di vasca idromassaggio a prua, circondato da lettini prendisole, una zona pranzo sotto l’hardtop e una grande area bar e barbecue a poppa.
Lo studio Names di Francesco Rogantin ha curato l’architettura navale del Nauta 54m Wide e l’ingegnerizzazione iniziale è già stata completata. “Siamo molto soddisfatti del Nauta 54m Wide per vari motivi”, conclude Mario Pedol. “Siamo riusciti a combinare un volume elevato con un profilo molto elegante, ma sono soprattutto le soluzioni molto particolari e intelligenti, come la sala macchine sotto il ponte inferiore, che rendono lo yacht molto più vivibile per i grandi gruppi familiari”.