Si chiama “Optip” ed è lo strumento che, tramite l’utilizzo di Hololens e realtà aumentata, materializza oggetti contestualizzandoli in tempo reale. Il sistema di proiezione ottico avanzato è in grado di riconoscere e mappare l’ambiente circostante e consente la materializzazione degli ologrammi.
Tale tecnologia innovativa fornisce una serie di vantaggi e features specifiche anche per la gestione e configurazione dello yacht:
- Permette assistenza tecnica a distanza, consentendo ai tecnici specializzati di operare direttamente sui sistemi di bordo guidando da remoto chiunque ed ovunque si trovi l’imbarcazione. Si possono materializzare documenti, schemi, indicatori, modelli 3D…
- Garantisce il Training da remoto per gli equipaggi
- Permette di visualizzare, localizzando con precisione, sistemi, impianti (piping e strade cavi) ed elementi strutturali dietro all’allestimento nave, in maniera tale da efficientare controlli o attività di refitting, evitando inutili ricerche e smontaggi.
- Customer experience: l’armatore può entrare virtualmente nel suo yacht in costruzione e visualizzare gli avanzamenti senza doversi spostare
- Permette l’analisi dei dati e il monitoraggio dello yacht da remoto per poter effettuare anche attività di predictive maintenanceindividuando eventuali problematiche prima ancora che si presentino
- Consente di realizzare prototipi virtuali e simularne il funzionamento
- Facilita la configurazione degli interni, creando un ambiente 3D immersivo in cui il cliente può valutare le soluzioni di arredo, i dettagli estetici ed il decoro così come il mood e gli scenari illuminotecnici per l’approvazione del lighting design
“OPTIP” è già stato scelto ed installato da Cantiere delle Marche, leader mondiale nella costruzione di Explorer yachts, a bordo delle sue ultime imbarcazioni il MY Crowbridge 40 mt. e il Flexplorer MY Aurelia 39 mt. per le attività di assistenza after sales.
Il funzionamento di “Optip” è semplice ed immediato:
l’utente a bordo accede all’app per inoltrare la richiesta di assistenza in olopresenza e indossa il visore, il tecnico specializzato avvia la procedura di assistenza collegandosi da remoto tramite un computer nella control room cosicché i due utenti comunicano in viva voce e video scambiandosi tutte le informazioni sotto forma di ologrammi.
La control room guida l’utente a bordo con commenti e indicazioni, ad esempio frecce, disegni, manuali d’uso, schemi elettrici, video tutorial, ologrammi di oggetti renderizzati.
L’utente può visualizzare e muovere questi contenuti davanti a sé ed evidenziare con un semplice movimento del dito un’area di interesse sull’apparecchiatura, così da richiedere assistenza su quel punto specifico.