There is no second. Una filosofia che da sempre accompagna ogni edizione della Coppa America dove l’unica cosa che conta è vincere. Una visione condivisa in campo orologiero anche da Panerai. La casa fiorentina infatti non è seconda a nessuno in tema di ricerca e prestazioni. «La partnership tra Panerai e Luna Rossa Prada Pirelli Team» ha dichiarato Jean Marc Pontroué, Ceo di Panerai, «esprime tutti i valori cui il nostro marchio è più saldamente legato: innovazione tecnica, eccellenza italiana, amore per il mare e audacia. Gli stessi valori che vogliamo trasmettere ai nostri appassionati clienti immergendoli nelle emozioni che Luna Rossa ci farà vivere».
Un tassello al quale se n’è aggiunto un altro. La Maison di Firenze sarà anche cronometrista ufficiale delle regate di selezione dello sfidante. «Siamo estremamente orgogliosi di essere stati Official Timekeeper della PRADA Cup» commenta Pontroué. «È una grande sfida e Panerai è pienamente coinvolto in questo nuovo capitolo. Dagli scambi di idee su temi a noi cari quali tecnologia e materiali d’avanguardia, la partnership riflette la nostra anima innovativa”.
Una prima assoluta suggellata dalla vittoria di Luna Rossa Prada Pirelli Team che ha battuto gli inglesi Ineos Team UK. Ora la partita si gioca contro Emirates Team New Zealand. A scandire il tempo del team italiano in quelle che si annunciano come regate appassionanti sarà ancora una volta Panerai questa volta al fianco di Luna Rossa Prada Pirelli Team. Per celebrare questo momento la casa orologiera ha messo a punto una famiglia di modelli che rilancia la partnership con la sfida italiana ed è destinata a diventare oggetto di culto non solo per gli appassionati di orologeria, ma anche per gli amanti della vela.
Tra questi spiccano in particolare tre referenze: il Luminor Luna Rossa Regatta, il Luminor Luna Rossa Chrono Flyback e il Luminor Luna Rossa GMT 42MM. I tre segnatempo sono il risultato di un lavoro di ricerca che, proprio come per gli AC 75, gli scafi con cui correrà la Coppa America, ha avuto come obiettivo la ricerca delle migliori performance senza scendere a compromessi. Da qui la scelta di puntare su materiali hi-tec.
Nel caso del Luminor Luna Rossa Regatta si tratta del Carbotech per la cassa di 47mm, mentre per il Luminor Luna Rossa Chrono Flyback la scelta è caduta sulla ceramica nera microsabbiata con la quale è stata concepita la cassa di 44mm. Il legame con Luna Rossa si rinsalda in maniera definitiva sul quadrante. Quest’ultimo si presenta con una tonalità grigio scuro ed è stato concepito con una struttura a sandwich rivestita di tessuto tecnico da vela. A “soffiare” sulle vele delle due referenze ci sono due raffinati movimenti di manifattura.
Il Calibro P.9100/R, movimento meccanico a carica automatica, presente sul Luminor Luna Rossa Regatta gestisce anche la funzione del countdown che accompagna le fasi di pre-partenza di una regata. L’affidabilità in termini di precisione si riscontra anche sulla versione Chrono Flyback. Qui la funzione di conto alla rovescia con azzeramento dei secondi è regolata dal Calibro P.9100. A completare le dotazioni di questi due segnatempo c’è un cinturino nero in pelle di vitello “Ponte Vecchio” al quale è abbinato un secondo cinturino addizionale in caucciù nero. L’impermeabilità per entrambi è garantita fino a 100 metri.
Infine il Luminor Luna Rossa GMT 42 MM porta per la prima volta sulla scena orologiera lo Scafotech. Utilizzato per realizzare il quadrante si tratta di un materiale hi-tech che proviene da residui di fibra di carbonio risultanti dalla lavorazione di scafo e foil-arms dell’AC75 del team italiano. In edizione limitata a 250 esemplari questa referenza porta in dote una cassa di 42 mm in titanio sabbiato all’interno della quale è custodito il movimento Meccanico a carica automatica, Calibro P.9010/GMT che regola le funzioni di ore, minuti, piccoli secondi, data e secondo fuso orario. Quest’ultimo risulta particolare utile per restare sintonizzati sull’ora di Auckland e non perdere un secondo delle regate di Coppa America.
Matteo Zaccagnino