La stagione estiva 2023 è ormai entrata nel vivo e Pisa Circle ne è uno dei protagonisti. Per gli amanti del mare è l’unico momento dell’anno per tornare a provare quel senso di libertà che solo questo elemento riesce a trasmettere. In che modo? Non uno, ma tanti: dalle immersioni subacquee alla vela passando per una semplice nuotata, il mare diventa uno strumento che permette di ristabilire una forte, e profonda, connessione con la natura. Un toccasana per la mente e per l’umore: pensieri e preoccupazioni svaniscono. E così, anche i rituali che di solito scandiscono la vita di tutti i giorni, sembrano un lontano ricordo. Il tempo rallenta, si dilata all’infinito, e con esso anche il carico di emozioni e sensazioni che l’ambiente marino porta in dote. (Qui tutti i nostri post su Pisa Circle).
Un anno di compleanni speciali
Se poi a scandirle è un orologio subacqueo, ancora meglio. Anche perché il 2023 è salito alla ribalta per una serie di compleanni speciali. A iniziare dai 70 anni del Fifty Fathmos una vera e propria leggenda il cui nome la dice lunga sul legame con il sesto continente. Settanta proprio come gli anni compiuti dal Submariner orologio che Rolex presentò al grande pubblico proprio nel 1953. Andando più indietro nel tempo il 2023 celebra il traguardo dei 75 anni del Seamaster di Omega. Se risaliamo il corso della storia la casella del 1973 vede Baume & Mercier in prima fila grazie alla collezione Riviera che ha visto la luce proprio quell’anno. Tappe di un percorso che recentemente si sono arricchite di nuovi contenuti altrettanto entusiasmanti. Come quelli che hanno per protagonista Tudor il cui legame è certificato dalla presenza del marchio accanto ad Alinghi Red Bull Racing, la sfida svizzera alla prossima America’s Cup. Senza contare Ulysse Nardin salita agli onori della cronaca nel ruolo di official timekeeper di The Ocean Race il giro del mondo a vela a tappe che quest’anno compie 50 anni. Sempre per restare in tema di avversari eccellenti.
Storie di mare e di avventura con Pisa Circle
Storie di mare e di avventura da vivere anche al polso grazie a Pisa Circle. L’iniziativa promossa da Pisa Orologeria si propone come una vera e propria vetrina digitale grazie alla quale è possibile visionare in ogni momento, e con ogni dispositivo, una selezione di 2 mila àòprodotti disponibili riferiti a oltre 30 marchi di gioielleria, accessori e alta orologeria. Basta un clic per soddisfare la propria sete di conoscenza oppure per fissare direttamente un appuntamento nel flagship store Pisa Orologeria di via Verri 7 a Milano. Un approdo sicuro per coloro che nutrono una grande passione per l’orologeria e, soprattutto, una bussola preziosa per orientarsi nello sconfinato mare delle proposte che vantano un forte legame con il sesto continente. Di seguito ecco una selezione di 10 modelli disponibili su Pisa Circle per vivere un’estate all’insegna del mare e delle emozioni.
Tudor flies with Alinghi Red Bull Racing
Come dicono gli anglosassoni : un must have. E, a guardarlo bene, il termine rende bene l’idea, Il nuovo Pelagos FXD “Alinghi Red Bull Racing Edition” celebra la partnership tra la maison e la sfida elvetica alla prossima Coppa America. Disponibile su Pisa Circle: https://www.pisaorologeria.com/it/tudor/modello/?rmc=M25707KN-0001 si distingue per la cassa in composito di carbonio nero opaco, 42 mm (25707KN) con barrette fisse per l’attacco del cinturino e logo Alinghi Red Bull Racing inciso sul fondello in acciaibk josito di carbonio nero opaco e graduazione retrograda 60 minuti con rivestimento luminescente Swiss SuperLumiNova® Grade X1. Il quadrante blu opaco presenta indici delle ore applicati monoblocco in composito di ceramica luminescente. Questo segnatempo è animato dal calibro di Manifattura MT5602 certificato dal Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri (COSC), con spirale del bilanciere in silicio e un’autonomia di 70 ore. Le lancette “Snowflake”, una delle caratteristiche distintive degli orologi subacquei TUDOR sin dal 1969, hanno un rivestimento luminescente Swiss Super-LumiNova® Grade X1. Il cinturino ad anello in tessuto blu presenta tocchi di rosso e il sistema di chiusura a strappo.
Blancpain 70 anni di immersioni e di emozioni
Pilastro della collezione Fifty Fathoms, la linea Batyscaphe annovera un modello per veri intenditori e appassionati di subacquea. Disponibile su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/blancpain-05000o012010ng52a-fifty-fathoms-bathyscaphe/ questo modello di Batyscaphe è caratterizzato da una cassa di 43mm in titanio satinato di grado 23. L’impermeabilità è garantita fino a 30 bar (300 m). Altro tratto distintivo il quadrante dell’orologio. Di colore antracite, presenta una satinatura verticale realizzata a mano, che dona al segnatempo un effetto opaco molto moderno. Uno stile rilanciato dalle lancette a bastone, dagli indici geometrici luminescenti tipici dei modelli Bathyscaphe, oltre che da una lunetta in titanio satinato dotata di un inserto in ceramica satinata e da una scala temporale in Liquidmetal. A regolare le funzioni di ore, minuti, secondi e data è il calibro di Manifattura 1315, movimento a carica automatica con un’autonomia di 5 giorni che, grazie alla sua spirale in silicio, ha il pregio di essere totalmente insensibile ai campi magnetici.
Panerai e il tempo del mare su Pisa Circle
A scandire alcune delle tappe più importanti nella storia recente della maison fiorentina c’è sicuramente la collezione Submersible QuarantaQuattro e, più nel dettaglio, la referenza PAM01226.. Disponibile su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/panerai-pam01226-submersible-quarantaquattro-bianco/ questo modello presenta una cassa di 44mm in acciaio che incornicia un quadrante di colore bianco. Dal punto di vista cromatico la palette di colori si completa con il verde militare del cinturino in gomma al quale è abbinata la cassa di questo segnatempo. A regolare le funzioni di ore, minuti, piccoli secondi (a ore 9) e datario è il collaudato calibro P900, un movimento a carica automatica con riserva di carica di 3 giorni. L’impermeabilità è garantita fino 300 metri di profondità.
Bulgari e Capri due icone italiane
Vuole rendere omaggio a una delle più belle isole del Mediterraneo e oggi meta celebrata a livello mondiale. Al suo fascino irresistibile la maison romana ha voluto dedicare una serie limitata di segnatempo. Un modo anche per celebrare le radici italiane della casa orologiera. Il Bulgari Aluminium Capri Edition è tutto questo ma anche molto altro. Disponibile su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/bulgari-103815-bvlgari-bvlgari-aluminium-capri-edition/ presenta un quadrante sfumato blu con lancette e indici luminescenti, il tutto racchiuso in una cassa di 40 mm in alluminio sormontata da una lunetta in caucciù. Il fondello è impreziosito dall’incisione dei Faraglioni di Capri, elemento che aggiunge un tocco di esclusività ed eleganza all’orologio. Con un’impermeabilità fino a 100 metri è animato dal calibro B77, un movimento meccanico automatico con riserva di carica di 42 ore, al quale sono affidate le funzioni di ore, minuti, secondi e data.
Hamilton, scoprire su Pisa Circle la leggenda del Frogman
Il mare per Hamilton prende i contorni del Khaki Navy Frogman Automatic, un modello di grande successo a giudicare dal gradimento riscontrato sin dal suo lancio. La gamma annovera anche una referenza declinata in una cassa di 46mm disponibile all’interno dell’offerta Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/hamilton-h77825331-khaki-navy-frogman-46-mm/ Realizzata in acciaio e impermeabile fino 300 metri di profondità presenta al suo interno un quadrante nero e ben definito, impreziosito da Super-LumiNova® per una leggibilità in scarse condizioni di luce, mentre i tocchi arancioni sulla sfera dei minuti e sull’estremità della sfera dei secondi assicurano chiarezza in un solo sguardo. Dettagli che lo rendono uno strumento affidabile durante immersioni. Il movimento automatico H-10 garantisce precisione assoluta e affidabilità, con una maggiore riserva di carica di 80 ore e prestazioni ottimizzate grazie alla spirale in Nivachron™.
Hublot e il fascino sportivo del Big Bang
Tra le proposte per l’estate non poteva mancare all’appello la casa di Nyon. Protagonista anche nel mondo della vela con la sponsorizzazione del team guidato dal velista svizzero Alain Roura, Hublot ha acceso i riflettori sul Big Bang introducendo una nuova ed esclusiva collezione disponibile su Pisa Circle anche in una versione in titanio. Il Big Bang Integrated in titanio https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/hublot-451-nx-1170-nx-unico-integrated-titanium/ si presenta con un bracciale integrato dello stesso materiale che aderisce perfettamente al polso. Lo stile riprende i codici della cassa, con spigoli che richiamano non soltanto l’estetica dei pulsanti, ma anche l’architettura della carrure. Le finiture lucide-satinate, l’anglage e lo smusso delle maglie evocano il medesimo effetto di profondità e contrasto tra cassa e anse. Per realizzare un bracciale perfettamente integrato Hublot ha dovuto rivedere il design della cassa. Se quadrante e lunetta sono identici al modello Big Bang 42 mm, fatta eccezione per gli indici che sostituiscono le cifre arabe, i pulsanti riprendono i codici del modello originale del 2005. In un gioco di angoli vivi e smussati, i pulsanti hanno ispirato lo stile del bracciale, mentre l’alternanza di finiture lucida e satinata scandiscono il design dalla carrure al bracciale. A dominare la scena sul quadrante scheletrato la raffinata architettura del movimento di manifattura UNICO HUB1280 cronografo flyback a carica automatica.
Baume & Mercier e i 50 anni del Riviera disponibili su Pisa Circle
Un compleanno speciale per la collezione Riviera che celebra il 50° anniversario annunciando un carico di novità anche per i polsi femminili. Tra queste spicca la ref. M0A10727. Disponibile su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/baume-and-mercier-10727-riviera/ si distingue per l’azzurro del quadrante satinato soleil con motivo onde applicate trasparenti che richiamano il colore dei riflessi dell’acqua. La data è indicata in un datario a finestrella a ore 3, mentre ore e minuti sono scanditi da cifre romane, indici rivettati con rivestimento in Superluminova (C1, a emissione blu) e lancette rodiate sfaccettate. Il tutto regolato da un movimento al quarzo con un’autonomia di 10 anni. In rilievo sulla corona ottagonale si trova il logo Phi, simbolo della Maison. L’orologio è impermeabile fino a 5 ATM (circa 50 m). La cassa in acciaio di 33mm presenta ha forma dodecagonale, firma e tratto distintivo da mezzo secolo della collezione Riviera.
Ulysse Nardin: un’attrazione abissale
Una serie limitata a 300 esemplari. Un vero pezzo per intenditori. Destinato a coloro che condividono sia la passione per l’orologeria sia per il sesto continente. L’Hammerhead Shark Limited Edition dà un valore aggiunto alla celebre collezione Diver Chronograph della casa di Le Locle. Disponibile anche su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/ulysse-nardin-1503-170le-3-93-hammer-diver-chronograph-44-mm/ è declinata in una versione con cassa di 44mm in titanio la cui impermeabilità è garantita fino a 300 metri di profondità. L’innovativo calibro UN-150 movimento cronografo realizzato in-house e dotato di 48 ore di riserva di marcia, regola le funzioni di ore, minuti e piccoli secondi visualizzati sul contatore a ore 9. Il fondello svela un’incisione che raffigura l’immagine di uno squalo martello. La tonalità rossa è protagonista sulla lunetta, sulla lancetta del crono, sui pulsanti start/stop/reset e in ultimo sul cinturino in caucciù con uno squalo scolpito nella gomma alle ore 12.
IIWC e il mito del Portuguiser da riscoprire su Pisa Circle
Definirlo un cult dell’orologeria potrebbe non rendere l’idea fino in fondo. La collezione Portuguiser resta un punto di riferimento indiscutibile per gli appassionati di orologeria. Una storia la sua che vanta un forte legame con il mare. Tutto ha avuto inizio alla fine degli Anni 30 quanto due imprenditori portoghesi (da qui il nome) si rivolsero a IWC per avere un orologio che fosse pratico, facile da leggere e preciso. All’epoca la Maison aveva un accordo per la fornitura di orologi da marina alla Royal Navy. L’intuizione fu mettere a frutto quest’esperienza realizzando un segnatempo che s’ispirava ai modelli utilizzati sulle navi della marina inglese. Il resto è storia. O meglio, una storia che rivive anche nella versione Portuguiser Chronograph recentemente oggetto di una rivisitazione. La Ref. IW371605 disponibile su Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/iwc-iw371605-portugieser-chronograph/ presenta una cassa di 41mm in acciaio che racchiude un quadrante argenté sul quale risaltano il blu delle lancette, dei numeri arabi e degli indici. L’estetica del quadrante è caratterizzata dalla presenza dei due contatori cronografici a ore 12 e a ore 6. A regolare le funzioni cronografiche alle quali si aggiungono anche quelle di ore, minuti, secondi è il nuovo calibro di manifattura 69355.
Glashütte Original sulle onde del tempo
ll SeaQ Chronograph è il primo orologio subacqueo Glashütte Original dotato di movimento cronografico. Una prima importate per la casa orologiera sassone che ha concepito un segnatempo il cui legame con il mare è rilanciato dalla tonalità blu che caratterizza il quadrante, realizzato a mano, della referenza disponibile nella vetrina Pisa Circle https://www.pisaorologeria.com/it/product_circle/glashutte-original-13723028134-spazialist-seaq-chronograph/ La cassa in acciaio di 43,2mm è stata pensata per resistere fino a 300 metri di profondità. Come ogni diver anche il SeaQ Chronograph presenta una ghiera girevole unidirezionale arricchita da un inserto blu in ceramica mentre per garantire una lettura immediata delle informazioni anche in condizioni di poca luce, le lancette delle ore, dei minuti e dei secondi cronografici sono rivestite di Super-LumiNova. Questo segnatempo è animato dal calibro 37-23, un movimento a carica automatica. A completare le dotazioni un cinturino in tessuto sintetico di colore grigio ottenuto dal riciclo delle reti da pesca.
Matteo Zaccagnino