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Posa della chiglia per il Project T di Cantiere delle Marche

Il 29 marzo è stata festeggiata la posa della chiglia di Project T, l’explorer custom di 45 metri attualmente in costruzione. L’armatore ha saldato una piccola piastra d’acciaio alla chiglia che simboleggia il pieno inizio della produzione del suo yacht e testimonia che la chiglia è stata ‘ben e veramente posata’.

«È sempre emozionante dare il via a un nuovo progetto, non c’è dubbio, ma quando questo progetto inizia con un team così appassionato e qualificato (Hydro Tec e Giorgio Cassetta) e un armatore così appassionato che ama essere coinvolto in tutto il processo… beh, questo mi ricorda perché ho scelto di iniziare questa avventura con Ennio Cecchini e perché amo così tanto quello che faccio!» dice Vasco Buonpensiere, co-fondatore e Direttore Commerciale e Marketing di CDM. «Siamo davvero grati al proprietario e alla sua famiglia per questa incredibile opportunità. Il Progetto T sarà – ancora una volta – una testimonianza della capacità di CDM di realizzare i sogni dei suoi clienti».

L’armatore ha disegnato lui stesso il progetto di Project T e, dopo un’accurata indagine tra molti cantieri, ha scelto di farlo costruire da CdM. Il contratto è stato firmato nell’ultimo trimestre del 2021. Il designer italiano Giorgio M. Cassetta è stato incaricato di disegnare le linee esterne di questo explorer di 45 metri caratterizzato da un’elegante linea a strapiombo che collega una prua quasi verticale a un invitante specchio di poppa con un’ampio beach club.

Esperto velista con la passione per le lunghe crociere, l’armatore apprezza l’approccio pionieristico e proattivo di CDM che ne fa il porto giusto per Progetto T che sarà un pioniere a tutti gli effetti. Ampie finestre sia sul ponte principale che su quello superiore forniscono una stretta connessione con l’ambiente esterno. Grande attenzione è stata dedicata alla vita en plein air con ampie aree lounge e pranzo all’aperto, e generosi passaggi laterali.

Lo yacht ospiterà otto ospiti in quattro grandi suite situate sul ponte inferiore. Gli armatori hanno riservato per sé la sezione di prua del ponte principale dove un appartamento a tutto baglio con bagni, spogliatoio e area lounge adiacente forniscono loro una zona per rilassarsi in totale privacy. L’architettura navale le soluzioni ingegneristiche di Sergio Cutolo/Hydro Tec sfrutteranno al meglio lo scafo dislocante di Project T. Alimentato da due motori Man V12-1400, con una velocità massima di 14,5 nodi, un’autonomia superiore a 4000nm Project T sarà un explorer yacht bello e altamente efficiente.

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