È il primo Riva 70 Metri, il più grande superyacht ammiraglia della storia di Riva; oltre 180 anni di sfide e successi del cantiere che ha portato l’eleganza nella nautica moderna. E sarà, come sempre, progettato da Officina Italiana Design.
Riva 70 metri: propulsione ibrida
Con volumi innovativi, linee eleganti, uno scafo in acciaio e una sovrastruttura in alluminio, Riva 70 Metri avrà una propulsione ibrida di ultima generazione, una tecnologia di recupero del calore e un sistema PTO/PTI. Grande attenzione è stata data anche al comfort acustico di bordo, grazie all’utilizzo di soluzioni innovative per la riduzione dei livelli di rumore e vibrazioni e al miglioramento del sistema di stabilizzazione.
Un armatore affezionato
L’armatore, fedele cliente Riva e grande appassionato del marchio, ha lavorato con il team di progettazione per trasformare un sogno in realtà, creando un superyacht che, come tutti i Riva degli ultimi anni, è il risultato della collaborazione tra Officina Italiana Design, lo studio fondato da Mauro Micheli e Sergio Beretta, il Comitato Strategico di Prodotto guidato da Piero Ferrari e il Dipartimento di Ingegneria del Gruppo Ferretti.
Riva 70 metri: dichiarazioni del designer
“L’armatore, sofisticato ed estremamente selettivo, aveva un’idea molto chiara: costruire un’imbarcazione senza tempo, dalle linee classiche e dallo spirito verde, per navigare in uno stile che rispettasse pienamente il mare. Era rimasto colpito dal Riva 50METRI e sognava un design ispirato ad esso, dominato dall’estetica e al di là delle mode e delle logiche di mercato che spesso influenzano la creazione di un nuovo prodotto. Abbiamo quindi accolto questa sfida con entusiasmo e convinzione, perché questi valori rappresentano il DNA della nostra azienda e fanno parte della nostra filosofia di design”. hanno commentato Mauro Micheli, Chief Designer, e Sergio Beretta, CEO di Officina Italiana Design.