Skip links

Sfogliando il Protocollo della 37a America’s Cup

Sono 86 le pagine del Protocollo della 37a America’s Cup (il Protocollo della 36a edizione era di 56 pagine) approvato il 15 novembre e pubblicato il 17 novembre 2021 dal Defender, il Royal New Zealand Yacht Squadron Incorporated, e dal Challenger of Record, il Royal Yacht Squadron Limited. È composto di 11 sezioni e da 76 articoli che regolano tutti gli aspetti della prossima edizione dell’America’s Cup. Al Protocollo si affiancano la “AC75 Classe Rule” e le “AC Technical Regulations”: altre 105 pagine. Ma per il momento ci fermiamo al Protocollo. E sfogliandolo si scopre che…

Le regate. La 37a America’s Cup si svolge su tre eventi principali. Preliminary Regattas (due nel 2023 con il nuovo AC40 e la finale nel 2024 con l’AC75). Challenger Selection Series (CSS) su Round Robin, semifinali e finale. The Match: serie di regate al meglio delle 7 vittorie tra il Defender e il Challenger uscito dalle CSS. The Match assegna l’America’s Cup. The Match, CSS e finale delle Preliminary Regatta si svolgeranno nel 2024 nella sede della 37a America’s Cup.

Youth and Women’s AC Regattas. Per sviluppare e promuove l’America’s Cup come massimo evento velico, sono previsti due eventi riservati ai giovani e alle donne che si disputeranno coi nuovi AC40. 

Te Kahu, la barca test usata da Emirates Team New Zealand alla 36a edizione. L’AC40 sarà abbastanza diverso ma trarrà molto da questa esperienza. © Emirates Team New Zealand

Le date. 1° dicembre 2021: apertura iscrizioni. 31 marzo 2022: termine per annuncio sede della 37° America’s Cup e date approssimative delle regate. 31 luglio 2022: chiusura iscrizioni. 17 settembre 2022: inizio possibilità usare AC75. 30 novembre 2022: calendario definitivo degli eventi. 31 maggio 2023: termine per accettazione di ulteriori iscrizioni. 30 giugno 2023: annuncio format e calendario Youth and Women’s AC Regattas e condizioni di The Match. 30 novembre 2023: pubblicazioni condizioni CSS. 

Data 37a America’s Cup. Gennaio-settembre 2024: periodo indicativo di svolgimento della finale delle Preliminary Regattas, delle CSS e di The Match. Le date esatte dipenderanno dalla localizzazione e dall’emisfero della sede.

Challenger. Per essere ammesso il Club che intende partecipare alla 37a America’s Cup, oltre a essere riconosciuto dall’autorità velica del proprio Paese, avere almeno 200 soci che lo sostengono finanziariamente, organizzare almeno una regata in mare all’anno, deve essere costituito da almeno tre anni. Nella 36a gli anni richiesti erano cinque. 

Soldi 1. Oltre alle due rate per l’iscrizione con la prima rata di 1.000.000 USD (dollari USA) e la seconda di 1.250.000 USD, ogni Challenger deve versare 25.000 USD per la protezione del marchio America’s Cup, 150.000 USD per il sito web e consegnare una lettera di credito per 1.000.000 USD come impegno alla partecipazione alla 37° America’s Cup.

Soldi 2. Come riconoscimento dell’impegno finanziario assunto per organizzare gli eventi, il Difensore non deve pagare alcuna tassa di iscrizione e contributo.

Forum. È previsto un Competitor Forum con rappresentanti di Defender, Challenger of Record, altri Challenger, direttore di regata e l’organizzatore America’s Cup Event (ACE) che si riunirà ogni tre mesi per fare il punto e discutere eventuali problemi.

Lo scafo dell’AC75 di Luna Rossa Prada Pirelli Team che ha corso la 36a America’s Cup in costruzione presso Persico Marine. © Carlo Borlenghi

Limitazione AC75. Ogni concorrente può costruire un solo AC75 e non può usare barche-test che superino i 6 metri di lunghezza.

Limiti di navigazione. Ogni concorrente può navigare con un solo AC75 alla volta e sono previsti periodi non-saling, che saranno comunicati entro un mese dall’annuncio della sede della 37a America’s Cup.

Nuovi AC75. Dovranno essere costruiti (con laminazione o altro metodo costruttivo) nel Paese del Club del Challenger. Prua e poppa sostituibili, materiali, attrezzature, altri componenti e l’hardware utilizzato per la costruzione dello scafo potranno pervenire da qualsiasi Paese.

I tre AC75 che hanno corso la Prada Cup e il Defender della 36a America’s Cup.

Nuovo Challenger con vecchio AC75. Se nuovo Challenger acquista un “vecchio” AC75 può navigare per un massimo di 20 giorni tra il 17 giugno 2022 e il 17 settembre 2022.

Limitazioni dei test. Durante lo sviluppo del AC75 sono vietati test in galleria del vento o in vasca navale. Sono ammesse solo prove all’aperto e in acque libere.

Yacht simili. Ai concorrenti è proibito navigare, testare o consentire a un componente del suo team di navigare oppure ottenere da terzi dati e informazioni relative a un’imbarcazione simile a un AC75. Se un’imbarcazione è o meno simile a un AC75 è a insindacabile giudizio del Comitato Tecnico che, una volta insediato, potrà applicare sanzioni retroattive.

Regole di nazionalità. Per tutte le regate della 37a America Cup, Preliminary Regattas, le CSS e The Match tutto l’equipaggio dovrà essere composto da cittadini (avere il passaporto di quel Paese o avervi risieduto per 548 giorni tra il 17 marzo 2018 e il 18 marzo 2021) del Paese del relativo Club.

Nazioni Emergenti. Un nuovo Challenger che ha intenzione di partecipare può richiedere che la nazione del proprio Club venga dichiarata “Paese Emergente”. Nel caso Defender e Challenger of Record accettino la richiesta potranno autorizzare in equipaggio con un certo numero di componenti non della Nazione Emergente. 

Partecipazione ad altre regate. È vietato a tutti i partecipanti alla 37a America’s Cup e ai rispettivi equipaggi di partecipare, salvo autorizzazione di America’s Cup Event, ad altre regate su monoscafi che possano essere in concorrenza, o che siano in qualche modo in contrasto con l’America’s Cup.

Allenamenti. Nel caso due Challenger svolgano allenamenti concomitanti dovranno attendersi a una “navigazione coordinata”: non potranno navigare sullo stesso bordo a meno di 400 metri di distanza e per più di 20 secondi e dovranno girare una boa distanziati di almeno 30 secondi.

Per la prossima puntata sfoglieremo le “AC75 Class Rule”. Sono 35 articoli più 12 delle “Technical Regulations” densi di numeri e formule compresa una curiosità: l’equipaggio dell’AC75 è dimagrito e non solo perché è passato da 11 componenti a 8. Nella AC75 Class Rule della 36a edizione il peso complessivo dell’equipaggio era compreso tra 960 e 990 kg, per una media a velista di 87,2 e 90 kg. La Class Rule per la 37a America Cup impone equipaggi con peso complessivo tra 680 e 700 kg, per una media a velista tra 85 e 87,5 kg.

Emilio Martinelli

Leave a comment