Con l’arrivo di Teseo, questo il nome in codice, si completa l’offerta a livello progettuale del cantiere anconetano nella fascia dei 50 metri.
L’ultimo nato, così come per i precedenti Dislopen e Conero, porta la firma della Zuccon International Project l’affermato studio con sede a Roma e da anni al fianco di Crn nella progettazione di grandi yacht tra i quali spicca l’80 metri Chopi Chopi. Per Teseo la scelta è andata nella direzione di uno scafo che riportasse in auge gli stilemi tipici degli explorer.
I tratti distintivi del progetto delle linee esterne sono la prua alta e pronunciata, una sovrastruttura decentrata verso prua e un ampio spazio libero a poppa per ospitare tender e altre dotazioni di bordo. Come da tradizione lo scafo è pensato in acciaio mentre le sovrastrutture sono in alluminio. Il tutto comunque è stato immaginato per contenere il dislocamento di Teseo entro le 500 GRT.
Per quanto riguarda i layout e la disposizione degli ambienti di bordo lo sforzo progettuale è culminato in tre diversi soluzioni. La prima prevede quattro cabine ospiti a mezza nave sul ponte inferiore e quella armatoriale a tutto baglio a prua del main deck. Sempre sul ponte principale la zona di poppa libera dai tender e dai toys si trasforma in un’ampia beach area con tanto di terrazzini abbattibili sulle due murate.La seconda soluzione prevede sul ponte principale un’ampia zona living interna in diretta comunicazione con il pozzetto esterno una volta liberato dalla presenza dei tender. Qui si trovano sempre due cabine destinate agli ospiti mentre quella armatoriale e la quarta destinata agli ospiti sono collocate sul ponte inferiore. Infine la terza soluzione con due cabine ospiti sul ponte inferiore, altre due sul main deck, mentre per l’armatore ci sarebbe a disposizione la parte prodiera del ponte superiore con l’area verso poppa destinata a un “Al fresco dining”. Grazie a una coppia di Caterpillar C32, Teseo viaggia ad una velocità massima di 15 nodi e ad una velocità di crociera di 14 nodi. L’autonomia è di 3800 miglia nautiche a 11 nodi, nel rispetto delle certificazioni Rina e MCA.