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Conclusa la Rolex Giraglia 2022, giunta alla 69a edizione

Dopo due anni torna la Rolex Giraglia

Due anni. Tanti ne sono passati dall’ultima edizione della Rolex Giraglia. Era dal 2019 che non veniva organizzata. Quella è stata l’ultima volta in cui la regata, a causa della pandemia, ha seguito il programma originale che contemplava anche le prove costiere nel golfo di Saint-Tropez. 

Un ingrediente, quest’ultimo, fondamentale, nel decretare il successo di un evento che, da 69 anni, tiene banco nel panorama delle competizioni veliche nel Mediterraneo. (Qui tutti i post su Rolex)

Rolex Giraglia

Più di 160 gli scafi schierati al via della Rolex Giraglia

Un vuoto però che è stato ampiamente colmato dalla presenza degli oltre 160 scafi schierati al via della Rolex Giraglia 2022. Tante le chiavi di lettura che hanno fatto da cornice all’evento. 

A iniziare, per esempio, dai 25 anni di presenza del marchio Rolex che, in qualità di title sponsor, scandisce il tempo di questa manifestazione dal 1998. L’edizione di quest’anno è tornata far spiegare le vele e, con esse, a far battere il cuore a molti appassionati di vela e di mare proprio in virtù della presenza di alcune tra le barche più belle attualmente in circolazione. 

Bastava camminare lungo le banchine della cittadina della Costa Azzurra vestita a festa per l’occasione per toccarne con mano la portata: da Mariette of 1915 fino a Bullit (ex-Nahita) un bolide di ultima generazione in carbonio di 28 metri firmato da Wally, c’era racchiusa in pochi metri la storia della vela e dello yacht design. 

Rolex Giraglia

Mariette alla Rolex Giraglia 2022

A iniziare appunto dal gaff schooner varato più di un secolo fa e le cui linee, ideate da un genio del design come Nathanael G. Herreshoff detto anche “The Wizard of Bristol” (il mago di Bristol), si rifanno a quelle delle velocissime golette utilizzate per la pesca dei merluzzi sui banchi di Terranova. 

E nella sua secolare storia di mare e di vela Mariette of 1915 ha scritto alcune pagine epiche come quelle che l’hanno vista protagonista con Eric Pascoli al timone di duelli serratissimi, in un campo di regata sferzato da un Maestrale impetuoso, con Agneta ai primi raduni di barche d’epoca in Sardegna. La partecipazione della leggendaria goletta alla Giraglia Rolex 2022 non era casuale e andava oltre alle ambizioni puramente sportive. 

Rolex Giraglia
Mariette

L’ammiraglia della flotta della Rolex Giraglia

Nelle vesti di ammiraglia della flotta Mariette of 1915 interpretava al meglio il ruolo di custode dei valori che solo uno sport come la vela riesce a trasmettere. Gli stessi che hanno accompagnato la presenza di Elo II al via della. Uno scafo che, oltre a correre con i colori dello Yacht Club Italiano, club organizzatore della Rolex Giraglia 2022 con la collaborazione dello Yacht Club Sanremo e della Société Nautique de Saint-Tropez, porta avanti un progetto di lunga portata. Varato nel 1989 è un 43 piedi da regata donato dal proprietario Giuseppe Beppe Sorda al club genovese che dopo un lavoro di refit lo ha riportato in condizioni tali da poter competere nuovamente, questa volta schierando un equipaggio composto principalmente da giovani velisti.  

Rolex Giraglia
MAGIC CARPET CUBED AND ARCA SGR OFFERED A THRILLING CONTEST FOR LINE HONOURS AT THE 2022 ROLEX GIRAGLIA

Far crescere una nuova generazione di campioni

L’obiettivo dichiarato è formare e far crescere una nuova generazione di promesse della vela. In che modo? Affiancandoli a veri e propri campioni che, nel caso della Giraglia Rolex 2022, ha visto sfilare in pozzetto figure del calibro di Tommaso Chieffi, Ambrogio Beccaria e dell’intramontabile Mauro Pelaschier. 

Rolex Giraglia
Lo Scoglio della Giraglia

I risultati della Rolex Giraglia 2022

Per la cronaca Elo II ha tagliato il traguardo in 37° posizione in tempo reale. 

Nella classifica generale, invece, a salire sul gradino più alto del podio è stato Lisa R il Ker 46 di Giovanni De Vincenzo. “È stata una regata molto impegnativa ma che ci ha dato grandissime soddisfazioni e confermato che Lisa, anche fuori dalle sue condizioni ideali, è una barca molto veloce” ha commentato a caldo De Vincenzo che ha aggiunto: 

“Mi ritengo un velista ‘dell’ultima ora’ visto che la vela è una passione tardiva: ho iniziato a frequentare i campi di regata circa 15 anni fa con un First 44 ed è stato un colpo di fulmine. Da allora mi sono impegnato e con quello che è poi diventato il mio tattico di fiducia, Francesco Bertone, abbiamo costituito il team di Lisa con cui poi abbiamo iniziato l’avventura con il Ker 46 Lisa R. 

La regata è stata piuttosto complessa, ma è una grande soddisfazione questa vittoria anche in considerazione del fatto che, con questo piazzamento, interrompiamo la linea degli eterni secondi che ha contraddistinto le nostre ultime regate offshore. 

La Rolex Giragliaè una regata affascinante che siamo riusciti a conquistare con una tattica che ci ha permesso di non rallentare mai troppo, e questo anche grazie alla leggerezza della nostra barca: 6250 chilogrammi di cui 3000 nel bulbo!”. 

I risultati della Rolex Giraglia nella Classe Maxi

Nella classe maxi invece la battaglia si decideva nella Line Honours, ovvero tagliare il traguardo per primo in tempo reale. Ad avere la meglio sulla flotta dei 141 scafi partiti per la lunga da Saint Tropez con destinazione Genova è stato Magic Carpet Cubed il Wallycento di Sir Lindsay Owen-Jones, fresco vincitore della Giorgio Armani Superyacht Regatta, che ha avuto la meglio su ARCA SGR condotto da Furio Benussi. 

Matteo Zaccagnino

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