L’America’s Cup è tornata, raggiungendo vette e copertura mediatica mai viste prima. Le stesse barche del 2021, lo stesso Defender che spera di entrare nella storia con la prima tripletta mai realizzata da un vincitore dell’Auld Mug, mentre nuovi team confermano l’incessante fascino della Coppa. Ancora una volta sarà il Mediterraneo a fare da palcoscenico, in Spagna, dove gli equipaggi nascosti nei loro scafi ci racconteranno le loro scelte, le loro qualità, le loro barche, attraverso una copertura globale che si avvicina allo spettacolo delle corse automobilistiche, un mondo che si sovrappone sempre più a quello della vela.
La Coppa è tornata e con essa la Louis Vuitton Cup, il nome dello sfidante che vuole aggiungere il proprio nome ai 36 che hanno già sollevato il più antico trofeo sportivo del mondo. Sarà anche il Santo Graal della vela, ma appassiona anche chi non sa nulla di mare, vento, virate e barche. L’America’s Cup, anche nella sua versione più sofisticata, suscita ricordi di innocue battaglie infantili con imbarcazioni di fortuna. Quindi, diamo il benvenuto alla Coppa, sperando che ci riporti a un’epoca più semplice, anche se solo per un po’. Una fuga di cui abbiamo un gran bisogno.
Emilio Martinelli