Volare sull’acqua a 50 nodi spinti da un motore a idrogeno. È quello che fa il Bluegame BGH-HSV (Hydrogen Support Vessel) sviluppato da Bluegame del Gruppo Sanlorenzo per America’s Cup, e costruito dal cantiere Sangiorgio Marine che è stato varato a Genova. Il Bluegame BGH-HSV, lungo 10 metri, è la chase boat di American Magic, il team del New York Yacht Club alla 37a America’s Cup in programma (prime regate il 22 agosto) a Barcellona. Il Bluegame BGH-HSV è nato su iniziativa dell’architetto Luca Santella, progettista ed Head of Product Strategy di Bluegame e ha richiesto due anni di sviluppo e di lavoro.
America’s Cup: la regola della chase boat
Il Bluegame BGH-HSV stato progettato secondo il Protocollo della 37a America’s che impone ai team di utilizzare chase boat lunghe almeno 10 metri, dotate di foil e con propulsione a idrogeno. Gli altri dati della box rule sono: autonomia di 75 miglia a 25 nodi, navigazione full foil a 24 nodi, velocità massima 50 nodi, portata sei persone incluso il pilota più un carico di 250 kg di materiale. La costruzione dello scafo in fibra di carbonio, l’allestimento e l’impiantistica sono del cantiere genovese Sangiorgio Marine di Ferdinando Garré ed Edoardo Bianchi. Madrina del varo, al quale erano presenti il presidente e CEO di Sanlorenzo, cavalier Massimo Perotti, e Carla Demaria, AD di Bluegame (entrambi past president di Confindustria Nautica), Paola Santella consorte di Luca Santella.
Anche Orient Express ha scelto il Bluegame BGH-HSV
Il progetto del Bluegame BGH-HSV ha riscosso un immediato successo tra i team della 37a America’s Cup. Dopo quello per American Magic è infatti in programma la consegna di un secondo esemplare destinato al team francese Orient Express.
Inoltre il Bluegame BGH-HSV ha ottenuto la nomination ai Foiling Awards, il massimo riconoscimento del mondo foiling che verranno assegnati il 18 aprile in occasione del primo World Foiling Congress in programma, sempre a Genova, dal 17 al 19 aprile.
Emilio Martinelli
