Benetti è il protagonista del nuovo libro di Assouline, la prestigiosa casa editrice newyorkese con quasi 2.000 titoli venduti in tutto il mondo su temi come il lusso e il design. Questa straordinaria pubblicazione accompagna il lettore in un affascinante viaggio in uno dei cantieri navali più famosi del mondo. (Tutti i nostri post su Benetti qui)
Scritto da Kevin Koenig
Fondata a Viareggio nel 1873, Benetti ha una lunga storia di tradizione, innovazione e successo nell’industria della costruzione di yacht di lusso. Questo libro scritto da Kevin Koenig, uno dei più autorevoli giornalisti di yachting al mondo, cattura l’essenza del marchio e offre ai lettori una profonda comprensione della sua evoluzione.
La storia di Benetti da scoprire pagina dopo pagina
Il libro accompagna i lettori attraverso decenni di sfide, successi e innovazioni del Cantiere, dalla sua fondazione fino agli anni ’60, quando Benetti inventò il concetto di megayacht moderno:
E dal lancio degli iconici e intramontabili motopanfili con le linee Delfino, Gabbiano e Mediterraneo, alla rivoluzione tecnologica degli anni Novanta e Duemila, che ha visto l’introduzione dei motori diesel-elettrici sull’Ambrosia III (oggi disponibile praticamente per tutte le famiglie di yacht Benetti), fino alla “stagione dei giga”, un periodo di soli 100 giorni nel 2020 che ha visto il varo di M/Y Lana, M/Y Luminosity e M/Y IJE, tre giga yacht di oltre 100 metri di lunghezza, tra cui il più grande ibrido al mondo.
I Vip amanti dei Benetti
Nel libro viene dedicata una significativa attenzione agli armatori famosi che hanno scelto gli yacht Benetti nel corso degli anni, attratti dalla qualità dell’artigianato e dall’idea di poter godere della bellissima esperienza che solo la vita a bordo di uno yacht come questo può offrire. Dal magnate Adnan Khashoggi, che ha commissionato lo yacht più famoso di tutti i tempi, il “Nabila”, al principe Ranieri di Monaco e a David Bowie, che ha trascorso le vacanze sul suo “El Caran”.
