Skip links

America’s Cup: ecco la BoatOne di Alinghi Red Bull Racing

Con una spettacolare presentazione nella serata di venerdì 5 aprile Alinghi Red Bull Racing, il team con i colori  della Société Nautique de Genève, ha svelato BoatOne, il suo AC75 risultato del lavoro del team di progettazione guidato da Marcelino Botin e costruito nel cantiere di Ecumbles, sul lago di Ginevra. La cerimonia di unveiling è avvenuta un mese esatto dopo l’arrivo di BoatOne a Barcellona e ha preso il via con l’uscita del nuovo AC75 dal capannone che lo ospita nella base del team svizzero a Port Vell.(Qui tutti i nostri post sull’America’s Cup)

Coppa America
BoatOne lascia il capannone base di Alinghi Red Bull Racing.

Lo spettacolo della “vela umana”

La cerimonia di unveiling di BoatOne di Alinghi Red Bull Racing è stato un vero e proprio show. Gli acrobati della compagnia teatrale catalana La Fura dels Baus, appesi in aria sopra la barca hanno infatti realizzato una spettacolare “vela umana” incantando il pubblico degli inviati ma anche tutti gli appassionati e i curiosi che da fuori la base hanno potuto assistere all’evento che in pratica ha dato il via al cammino verso le Regate Preliminari della Louis Vuitton 37th America’s Cup. 

Coppa America
La spettacolare “vela umana” creata dai membri della compagnia teatrale catalana La Fura Dels Baus.

America’s Cup: uno scafo con molte sorprese

Prua dritta, lunga chiglia, scafo praticamente piatto, coperta con un particolare rigonfiamento a prua e pozzetto accorciato. Questi, con i foil nascosti dentro speciali “scatole” che ne nascondevano forme e dimensioni, gli elementi che hanno attratto l’attenzione non solo degli addetti ai lavori quando BoatOne, una volta uscito da capannone, è apparso in tutta la sua lunghezza. In particolare l’attenzione si è concentrata su quelle che sono state definite delle “protuberanze” poste appena a poppa della prua che potrebbero servire a creare un effetto Venturi e inviare flussi d’aria verso il fiocco creando maggiore pressione o che potrebbero servire per aiutare la prua a uscire dell’acqua dopo una “infilata”.  

Coppa America
Il dettaglio della prua di BoatOne

Il pozzetto accorciato

Altro elemento che ha attirato l’attenzione è il pozzetto accorciato che lascia circa 3 metri liberi fino allo specchio di poppa. Una scelta radicale dopo che la nuova Regola di stazza ha ridotto i membri dell’equipaggio da 12 a 8, che non è previsto il passaggio di velisti durante i cambi di bordo e con l’equipaggio concentrato nella zona degli arm.

Coppa America
Il particolare design dell’abitacolo. Si noti la chiglia molto pronunciata e lo scafo con linee piatte.

America’s Cup: anche BR3 di Ineos Britannia arriva a Barcellona

Non si erano ancora spente le emozioni per l’unveiling di BoatOne di Alinghi Red Bull Racing che anche un altro protagonista della Louis Vuitton 37trh America’s Cup raggiungeva Barcellona. Sabato 6 aprile infatti il trasporto eccezionale con BR3, il nuovo AC75 di Ineos Britannia, è arrivato a Barcellona e, dopo aver sfilato sul Passeig del Colom, il viale che scorre lungo Port Vell dalla piazza con il Monument a Colon, ha raggiunto la base del team inglese.

Coppa America
RB3 sul Passeig del Colom verso la base Ineos Britannia. Foto © Cameron Gregory

Un viaggio di oltre 1600 km

Per raggiungere Barcellona RB3 ha compiuto un viaggio di oltre 1600 km. Partito il 2 aprile da Carrington Boat, il cantiere di Southampton dove è stato costruito, ha prima raggiunto Portsmouth per essere imbarcato su un traghetto che lo ha scaricato nel porto spagnolo di Bilbao. Da lì, di nuovo su trada, il tratto finale con un viaggio di 600 km per il traguardo di Barcellona.

Emilio Martinelli

Leave a comment