Sono bastati quattro anni al marchio Invictus Yacht – il debutto risale infatti a Novembre 2014 – per affermarsi nel mondo della nautica mondiale. Un risultato ottenuto attraverso le forme e le linee dei suoi modelli (oggi sono tredici da 19 a 37 piedi), ricchi di innovazioni tecniche e di attenzione ai dettagli, portando su misure ridotte peculiarità proprie di yacht di dimensioni maggiori.
Invictus Yacht in questi anni ha saputo affermarsi fortemente sui mercati esteri: Germania, Francia e Spagna su tutti, ma anche l’Australia, dimostrano l’appeal di un marchio ormai ambasciatore del “made in Italy” nel mondo.
A conferma dell’ormai avvenuto consolidamento della realtà Invictus parlano i numeri: il cantiere di Borgia (CZ), dove vengono realizzati tutti i modelli, vede al lavoro circa 90 persone, su una superficie complessiva di 18mila metri quadri di cui 7mila coperti.
La capacità strategica del cantiere di gestire la produzione in modo semi industriale unificando alcuni elementi così da poter sfruttare la stessa componentistica e lo stesso tipo di finiture su modelli di dimensioni diverse, permette oggi a Invictus di realizzare circa 300 unità all’anno, tutte disegnate dalla penna di Christian Grande.
Oggi i tredici modelli che compongono la produzione Invictus Yacht si dividono in due gamme, T e X, rivolte a due target di clienti ben definiti. Entrambe sono caratterizzate dalla iconica prua semi-rovescia (ormai uno dei veri tratti estetici distintivi di questi modelli, che garantisce stabilità e spazi interni più ampi) e dedicate ad armatori esigenti e attenti all’estetica, ai dettagli e alle imprescindibili doti di affidabilità e prestazioni che caratterizzano Invictus.
Entrambe le gamme hanno in comune l’alto livello di finitura e cura del dettaglio, ideale punto di partenza per offrire agli armatori Invictus il miglior prodotto possibile. Tutte le serie offrono già numerose varianti di colore, dotazioni e configurazioni, lasciando notevole libertà di scelta, permettendo al cliente di configurare la barca in base ai propri gusti e alle proprie esigenze.
Il cantiere italiano ha elevato le possibilità di personalizzazione a un livello superiore, creando l’Atelier Invictus e mettendo a disposizione dei propri clienti una rete di artigiani specializzati e fornitori altamente qualificati. Il cliente è così accudito fin dalle prime fasi dell’acquisto e guidato attraverso un vero e proprio laboratorio virtuale in cui si progetta la barca con inserti materici individuali e dotazioni dedicate. La barca di serie diventa così custom, capace di esprimere la personalità, lo stile e i gusti dell’armatore.
Dopo il successo riscosso con la GT320, ultima nata in termini di tempo, Invictus non si ferma e annuncia la futura CX270, il cui esordio mondiale avverrà in occasione del Cannes Yachting Festival 2019 a settembre. Allo studio c’è anche un modello che completerà la gamma T, diventandone la nuova ammiraglia.
Il cantiere italiano sta inoltre lavorando per presentare un’imbarcazione a propulsione elettrica, che rappresenterà nel prossimo futuro la soluzione ideale per la navigazione sui laghi, dove vi sono notevoli restrizioni legate al rischio inquinamento.
Novità anche nell’ambito della distribuzione Invictus nel mondo: in questi anni è esponenzialmente cresciuta la domanda da parte del mercato USA e il cantiere italiano sta valutando le modalità migliori per approcciare un mercato così complesso.