Oltre al catamarano di 66 piedi,, il debutto nel mondo del motore di Mylius, uno dei più quotati costruttori italiani di barche a vela, prevede anche la costruzione di una navetta di 62 piedi. (Qui tutti i nostri post su Mylius).
Partito dall’esplicita richiesta di un armatore esperto, che sospettiamo possieda già un Mylius a vela, anche il progetto della navetta porterà la firma di Giovanni Ceccarelli, designer tra l’altro di due scafi, Mascalzone Latino e di +39, per altrettante campagne di America’s Cup.
La navetta sarà equipaggiata con carena fast cruiser dual mode. Anche questo progetto condivide con il catamarano da 66 piedi una visione contemporanea e moderna della barca a motore, sempre più spesso progettata per offrire un approccio adatto alla vita in mare – dove il comfort ha un ruolo centrale – e per contenere i grandi consumi.
Le dimensioni del 62 consentono lunghe navigazioni e grande abitabilità sia interna sia esterna. Tutti gli ambienti sono stati progettati, e saranno attrezzati, per rendere l’intera esperienza di navigazione estremamente fruibile e confortevole. Per quel che concerne invece l’impatto ambientale, argomento sul quale l’armatore ha chiesto grande attenzione, la ricerca è stata particolarmente accurata in materia di idrodinamica, con uno studio CFD volto ad individuare le linee d’acqua migliori per riuscire ad ottenere la minima resistenza e il minimo attrito possibili in modo da consumare meno.
Proprio per questo il design di Ceccarelli si è concentrato sull’essenzialità della carena, lavorando al contempo sulle reazioni degli ambienti interni per favorire ventilazione e riciclo d’aria con conseguente risparmio di energia da parte dei generatori. Un’altra importante ottimizzazione è stata eseguita dal cantiere sull’acustica sia per quanto riguarda la sala macchine – montate su supporti elastici che ne attutiscono considerevolmente le vibrazioni – sia per la coibentazione delle cabine con materiali fono assorbenti come pannelli e vernici speciali.
Nel cantiere piacentino continua naturalmente anche la costruzione di yacht a vela, che rimane l’attività prevalente. In programma c’è ora la messa in opera del nuovo progetto di Carkeek Design Partners e Studio Parisotto + Formenton che vede Mylius inaugurare una nuova fase progettuale e stilistica in collaborazione con designer internazionali. Il nuovo M 72’ è un cruiser racer versatile, veloce ed innovativo che combina l’iconica adattabilità degli scafi Mylius a soluzioni radicali, come la lifting keel ed i water ballast che traggono ispirazione dagli scafi da regata progettati da Carkeek and Partners.